L’emergenza sanitaria non ci ha fermato. Abbiamo lavorato per migliorare la logistica interna e i nostri prodotti, preparandoci a supportare i nostri clienti durante la riapertura.
Valsamoggia (BO), 3 giugno 2020 – In questi mesi di emergenza sanitaria, il nostro lavoro non si è mai fermato. Abbiamo proseguito le nostre attività nel rigoroso rispetto delle norme dettate dal Governo e dalla comunità scientifica. E i risultati hanno confermato la solidità dei nostri provvedimenti: ad oggi nessuno dei nostri dipendenti, che si sono distinti per generosità e impegno, ha contratto il Covid-19. Continuiamo quindi a lavorare, in un’unità di intenti con le Rappresentanze Sindacali Unitarie, per ottemperare agli impegni presi.
Impegni che non faremo fatica a rispettare, in questi mesi abbiamo avuto minimi problemi di approvvigionamento e abbiamo quindi potuto prepararci senza difficoltà alla riapertura. Se in queste settimane l’emergenza Covid-19 ha portato alla luce la non adeguatezza e la fragilità delle supply chain di molte aziende, noi del Gruppo Varvel abbiamo potuto fare affidamento su filiere locali. La solidità della nostra catena del valore ci rende perciò partner ideali in un periodo durante il quale l’attività industriale è fortemente condizionata dall’emergenza sanitaria nei vari paesi . La ripartenza per molte aziende si prospetta tutt’altro che facile: le filiere lunghe di approvvigionamento sono al momento ancora esposte a discontinuità. L’estrema fragilità di una supply chain lunga e distante, caratterizzata da stretti rapporti di interdipendenza, poca trasparenza e abuso del global sourcing, nei prossimi anni renderà ancora più difficile valutare correttamente i rischi legati a ciascuna delle forniture. L’impatto di un singolo anello della catena è sufficiente a causare problemi a tutta la filiera produttiva, provocando incertezza nella catena di approvvigionamento; e in un periodo in cui le aziende sono già provate dal fermo obbligato, un evento simile può avere un impatto devastante su produzione e redditività. Forti di un approvvigionamento locale e di una produzione completamente italiana, noi del Gruppo Varvel possiamo contare su una solida supply chain continuity che abbiamo ulteriormente potenziato, contribuendo a rendere la nostra filiera ancora più rapida, trasparente e prevedibile. La nostra situazione ci permette di rispondere adeguatamente alle richieste di mercato e di assicurare maggiori garanzie ai nostri clienti in Italia e in Europa.
La capacità di rifornire i nostri clienti in tempi brevi è dovuta anche alla modularità spinta dei riduttori Varvel, frutto di anni di ricerca e dell’inventiva che da sempre caratterizza il made in Italy. Il nostro sistema modulare consente infinite configurazioni a fronte di un limitato numero di componenti. Tutta la gamma dei nostri prodotti è costruita secondo un principio di modularità spinta: prendiamo ad esempio il caso dei riduttori ad assi paralleli o ortogonali, ognuno di essi è costituito da un kit di entrata (coperchio motore, giunto), un kit intermedio (coppia di ingranaggi) e un kit uscita (carcassa, albero di uscita e treno di ingranaggi) ai quali si possono aggiungere kit accessori (bracci di reazione, flange ecc.). All’interno di una singola taglia una facile selezione dei kit disponibili permette di realizzare riduttori differenti (paralleli o ortogonali), rapporti di riduzione differenti e numerose soluzioni in uscita (alberi) ed entrata (grandezze e tipo di motore). A beneficiare di questa modularità spinta è soprattutto la rete distributiva che può mantenere un’elevata capacità di servizio e una riduzione di costo grazie all’abbattimento degli stock. Una soluzione che permette una supply chain agile anche per i nostri stakeholder con un enorme vantaggio economico e competitivo. Alla modularità si affianca VARsize, un software di selezione che permette un facile dimensionamento dei prodotti e rende immediatamente disponibile i disegni 3D. Oggi tutti i nostri prodotti sono dimensionabili e assemblabili in poco tempo in qualsiasi parte del mondo.
Anche in un periodo complesso come quello che stiamo vivendo, noi del Gruppo Varvel ci confermiamo responsabili nei confronti dei nostri dipendenti e dei nostri clienti cui abbiamo continuato ad assicurare gli approvvigionamenti necessari al prosieguo dell’attività produttiva. Ancora una volta quindi il made in Italy Varvel si conferma affidabile e capace di facilitare il lavoro dei nostri stakeholder grazie all’ottimizzazione della supply chain.